Le 8 Feste Solari

Le Otto Feste Sacre Solari,  non sono altro che le Celebrazioni legate allo scorrere del tempo secondo una accezione solare e legata ai cicli stagionali delle popolazioni Agro Pastorali Nord Europee.

E' verosimile che le stesse celebrazioni, con nomi diversi, vengono festeggiate in tutto il mondo.
Con modalità proprie delle varie popolazioni, ma con straordinarie similitudini.

Come se una antica coscienza collettiva avesse accompagnato l'uomo dalla sua comparsa sulla terra, dettando nelle varie località gli stessi insegnamenti.


La ruota dell'anno con le sue Date:

Samhain 31 Ottobre detto anche Samonios / Samuìn
Il Capodanno Celtico, il momento in cui la Terra entra nella sua fase "dormiente".

Rappresentata dall'attività della Prima semina, che affida alla terra le sementi per tutto l'inverno.
Che germineranno durante l'inverno, invisibili nel sottosuolo per poi manifestarsi in pieno vigore in Primavera.

Metaforicamente, l'intento da desiderare e sul quale meditare, durante l'inverno, affinché si avveri in Primavera.
Samhain appunto significa "Semina", ma era inteso anche come il momento in cui "le barriere tra i mondi si assottigliano", ovvero l'altra dimensione fatata, l'Io più Profondo ma anche il più alto.
Quello che nell'accezione moderna è divenuto l'adilà, erroneamente popolato dalle anime dei morti.

Così quello che fu uno degli antichi nomi della festa "All Heaven", "Tutti i Paradisi - Tutti gli Spiriti"
è divenuto "Ognisanti" e la festa dei Morti.

Lo scempio lo ha fatto poi il consumismo Statunitense, che ha trasformato un data dedicata a Fate, Folletti e Popolo Fatato, inteso come Visioni Interiori ... in Vampiri Mummie Licantropi e via dicendo della Festa di Halloween..


Yule 21 Dicembre - Solstizio d'Inverno
La festa del Sole che risorge, l'inizio delle giornate che riallungano.
Divenuta nel tempo il Natale Cristiano.
C'è veramente poco nel Natale Cristiano, che non derivi da questa festa, e che provenga invece dalla Storia di Cristo.

L'albero è un'usanza antica del Nord Europa, che ci ha consegnato anche Babbo Natale, che però si chiamava "Nonno Inverno" ed era vestito di Verde.

E'stata la "Coca Cola Company" che s'è inventata il Babbo Natale Rosso, come lo intendiamo noi.
Il Dolce a tronchetto.. era il tronco che viene ritualmente bruciato nel camino, nella notte e rappresenta il vecchio che se ne va e lascia posto al nuovo .. l'Agrifoglio  

Il Presepe, è una antica usanza Franco Provenzale, a costruire statuine di gesso simulacri di Spiriti e Divinità, da evocare, pregare e supplicare.

Nel medioevo, San Francesco che aveva la Mamma di quei posti, importò l'uso in Italia, adattandolo al Cristianesimo.

Perfino i regali, sono un'eredità del passato, Romana però, era la Dea Strenua, che veniva celebrata e che ha dato il nome alle Strenne, i regali che i Pater Familias, i padroni facevano alla servitù

Insomma in buona sostanza Yule, è il Natale, celebrato il 21, con qualche riscoperta in fatto celebrazioni.


Imbolc - 2 Febbraio
Conosciuta come la Candelora, 
La Festa dei primi Germogli, Tradotta in due modi: 
"Latte di Pecora" ovvero l'alimento preminente in questo periodo,
"Grande Pioggia" che in questo periodo scioglie le nevi.
Infatti il detto locale:
"Per la Candelora, se piove o se gragnola (grandina) dell'Invenro siamo Fora"

E' il segnale della primavera che sta arrivando, è il momento del risveglio dal torpore invernale, metaforicamente è il "mettiti in moto".

Il Conciliabolo lo celebra, con laboratori, danze, canti e rito dedicato

Oestara - 21 Marzo - Ecquinozio di Primavera
La Festa dell'Est, dedicata alla fecondità.
Il Suo simbolo sono le Uova e I Conigli. 

Divenuta la Pasqua Cristiana, celebra la fecondità della terra che comincia a regalare i suoi doni, metaforicamente, quello che sta ancora crescendo ma è visibile.

Celebra ciò che richiede un controllo ed una cura, di ciò che è stato seminato e sta crescendo, metaforicamente dentro ogni partecipante alla festa

Beltane - 1/5 Maggio
La Festa della Purificazione, il momento che si portava il bestiame fuori dal ricovero invernale, passandolo sopra dei fuochi accesi.

La Festa dedicata a Matrimoni ed anche Divorzi, di solito accompagnati da solenni libagioni ed Idromele.
Durava per questo 5 giorni. Rimasta nel nostro ricordo collettivo proprio per la data preferenziale per i Matrimoni

Lithà - Solstizio Estivo 21 Giugno
San Giovanni, per i locali Versiliesi.
Nella stessa notte, è in uso da tempi immemori raccogliere l'Iperico, detta anche "Erba ScacciaDiavoli" o "Erba di San Giovanni", é il momento in cui il Sole è al suo massimo splendore.

La festa della Luce. ed è a questo tema che il festeggiamento è dedicato.


Lughnasad - 1 Agosto - la Festa del Primo Raccolto
La festa del primo raccolto, è il momento nel quale si fa un primo bilancio dell'anno, sia nel mondo spirituale , ma soprattutto in quello materiale.

Perchè il Sentimento Neo Celtico/Druidico è questo, una perfetta unione tra Spirituale e Materiale, tra il Sottile ed il Concreto, tra l'Evanescente ed il Denso.
D'altronde la vita è questo. 
Una bellissima affascinante avventura nel mondo Concreto, e se non l'avessimo dovuta fare .. semplicemente con molta probabilità non saremmo nati.

Purtroppo nelle nostre popolazione, moderne consumistiche ed occidentali, è passato il messaggio fuorviante, che ciò che è materiale è lontano dallo spirituale, che la povertà è sacra... eppure perfino una nota preghiera cita "come in cielo così in terra".

E così il Conciliabolo, celebra, di solito sulla spiaggia, al tramonto, quello che ognuno ha raccolto della semina che ha fatto 8 mesi prima, ringraziando per ciò che è stato utile e gradito, e lasciando dietro a se ciò che è stato pesante ed insalutare.


Mabon - 21 Settembre - Ecquinozio d'Autunno
La festa del secondo raccolto, dedicata all'equilibrio tra il giorno e la notte, il maschile ed il femminile, lo Inn e lo Yang.. per dirla all'Orientale.
Un lavoro su se stessi, nel momento in cui le giornate iniziano a scorciare e possiamo trarre un bilancio di ciò che è stato, di ciò che avremmo desiderato e quello che è arrivato da se.
Un lavoro per ritrovare equilibrio e armonia dopo le fatiche dell'anno ed i solleoni estivi.